Cedoam

Studi

Gli studi clinici (o trial clinici) sono studi che servono a dimostrare l’efficacia e la sicurezza ad esempio di un farmaco o di un dispositivo o a descrivere quali siano le cause e la diffusione delle malattie.
(Fonte: Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS)

ELENCO DEGLI STUDI CLINICI CON ARRUOLAMENTO ATTIVO IN ITALIA SUL MESOTELIOMA
La pagina è aggiornata periodicamente sulla base di clinicaltrials.gov

 

Accelerated Hypofractionated Radiotherapy in the Treatment of Malignant Pleural Mesothelioma (MesoRT)

Radioterapia ipofrazionata accelerata nel trattamento del mesotelioma pleurico maligno (MesoRT)

 

Promotore: Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la cura dei Tumori

Principal Investigator: Elisabetta Parisi, SC Radioterapia, Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRT), Meldola, Italia

Scopo dello studio: Si tratta di uno studio prospettico monocentrico di radioterapia che utilizza l’ipofrazionamento accelerato con tomoterapia in pazienti con mesotelioma pleurico (MP) dopo pleurectomia/decorticazione (P/D) o biopsia.

Il trattamento sarà erogato utilizzando la Tomoterapia, che permette di adottare criteri di ipofrazione dose-accelerata. La durata del trattamento è di 5 giorni consecutivi.

Patologia: Mesotelioma pleurico

Intervento: radiazioni – ipofrazionamento accelerato con tomoterapia

Descrizione: Il ruolo della radioterapia resta da definire nel mesotelioma pleurico non sottoposto a trattamento o dopo pleurectomia/decorticazione (P/D). Per quest’ultimo, il controllo locale rimane l’obiettivo primario, ma la radioterapia (RT) è una sfida a causa del rischio di polmonite nel polmone intatto. Non ci sono dati clinici specifici per supportare l’uso della radioterapia adiuvante dopo P/D o la radioterapia definitiva dopo la diagnosi bioptica per i pazienti non candidabili alla chirurgia.

Tuttavia, recenti pubblicazioni sulla radioterapia a modulata intensità (IMRT) ed il frazionamento convenzionale dopo P/D o biopsia, hanno dimostrato la fattibilità ed un profilo di tossicità accettabile del trattamento.

Nei pazienti con mesotelioma pleurico che hanno subito pleurectomia/decorticazioni o solo biopsia diagnostica, è difficile fornire una dose tumoricida di radiazioni alla pleura a causa della presenza del polmone ipsilaterale. Negli ultimi anni però, i ricercatori hanno implementato una tecnica per l’irradiazione della pleura nel polmone intatto, utilizzando l’ipofrazionamento accelerato con tomoterapia nel tentativo di ridurre, per quanto possibile, la dose al polmone ipsilaterale.

Lo scopo di questo studio è quindi quello di aumentare la dose di trattamento in pazienti affetti da mesotelioma pleurico dopo P/D o biopsia.

Lo studio valuterà la fattibilità del trattamento attraverso lo studio della tossicità polmonare acuta e tardiva; il trattamento sarà somministrato utilizzando la tomoterapia che consente di adottare criteri di ipofrazione accelerata dose. La durata del trattamento è di 5 giorni consecutivi.

Disegno dello studio

Tipo di studio: Interventistico

Numero di pazienti stimato: 30 partecipanti

Modello di intervento: Assegnazione di un singolo gruppo

Scopo primario: Trattamento

Data di inizio dello studio: 14 agosto 2017

Stato di arruolamento: in corso (ultimo aggiornamento 26 febbraio 2021)

Braccio: Sarà utilizzato un sistema di pianificazione del trattamento tomoterapico (TPS)  per pianificare il trattamento.

Controllo giornaliero del paziente tramite Tomo-image (TC a megavoltaggio) immediatamente prima di ogni seduta di tutti i pazienti.

Dose di prescrizione al target: 30 Gy in 5 frazioni giornaliere (isodose di riferimento 60-70%) con una dose interna crescente disomogenea fino a 37,5 Gy-40 Gy per Gross Tumor Volume (GTV).

Intervento/trattamento: La tomoterapia TPS sarà utilizzata per la pianificazione del trattamento. Controllo giornaliero dell’impostazione del paziente tramite Tomo-image (TC a megavoltaggio) immediatamente prima di ogni seduta di tutti i pazienti.

Dose di prescrizione al target: 30 Gy in 5 frazioni giornaliere (all’isodosio di riferimento 60-70%) con una dose interna crescente disomogenea fino a 37,5 Gy-40 Gy per GTV.

Gli steroidi (metilprednisolone 4 mg al giorno) possono essere usati dal giorno 1 della radioterapia al giorno + 30 dopo la fine del trattamento.

Obiettivo primario: Incidenza di eventi avversi emergenti dal trattamento (sicurezza e tollerabilità). Intervallo di tempo: fino a 36 mesi.

Valutazione della tossicità acuta e tardiva mediante Common Terminology Criteria for Adverse Events (CTCAE) versione 4.03, esecuzione di test strumentali (TAC, spirometria) per valutare gli eventi avversi, compresa la tossicità polmonare.

Obiettivi secondari:

  1. Sopravvivenza globale (OS) (Intervallo di tempo: fino a 36 mesi). Tempo dalla randomizzazione fino alla morte per qualsiasi causa.
  2. Tasso di controllo della malattia (DCR). Intervallo di tempo: fino a 36 mesi. La valutazione del tasso di controllo della malattia (DCR) è definito come percentuale di pazienti con risposta completa (CR), risposta parziale (PR) e malattia stabile (SD) per i pazienti con malattia valutabile utilizzando i criteri RECIST modificati per la valutazione della risposta nel mesotelioma pleurico.
  3. tempo di progressione (TTP) (Intervallo di tempo: fino a 36 mesi). Calcolo del tempo di progressione (TTP) per i pazienti senza evidenza di malattia o con malattia non valutabile.

Criteri di Inclusione:

  1. I pazienti devono avere MP istologicamente o citologicamente confermato
  2. Scala dello stato delle performance di Karnofsky 70-100
  3. Maschio o femmina, Di età pari o superiore a 18 anni e minore o uguale a 85 anni
  4. Aspettativa di vita superiore a 6 mesi
  5. Tutti gli stadi clinici e patologici con esclusione del coinvolgimento del mediastino controlaterale (N3) e M1
  6. I pazienti devono avere una normale funzione d’organo e midollare come definito di seguito:
    • leucociti >3.000/microL
    • conta assoluta dei neutrofili >1.500/microL
    • piastrine >100.000/microL
    • aspartato transaminasi (AST)/alanina transaminasi (ALT) <2,5 X limite superiore istituzionale della norma
    • creatinina entro i normali limiti istituzionali
    • glicemia < 100 mg/dl
  7. Capacità di comprensione e disponibilità a firmare un documento di consenso informato scritto.
  8. Volume espiratorio forzato nel 1° secondo (FEV1) ≥ 50
  9. I pazienti dopo biopsia devono avere una malattia misurabile definita come almeno una lesione che può essere misurata con precisione secondo criteri RECIST modificati; per i pazienti resecati non sono consentiti più di 3 mesi per l’inizio della RT.
  10. Consenso informato scritto firmato e datato prima di iniziare la procedura di studio.
  11. Le partecipanti di sesso femminile in età fertile e i partecipanti di sesso maschile il cui partner è in età fertile devono essere disposti a garantire che loro o il loro partner utilizzino una contraccezione efficace durante lo studio e per i 4 mesi successivi.

Criteri di esclusione:

  1. Radioterapia toracica precedente
  2. La chemioterapia è consentita ma completata 3 settimane prima dell’inizio della RT
  3. Partecipazione ad un altro studio clinico con qualsiasi agente sperimentale entro 30 giorni prima dello screening dello studio.
  4. I pazienti con stadiazione M1 devono essere esclusi da questo studio
  5. FEV1 < 50
  6. Età >85 anni
  7. Pazienti con problemi respiratori che necessitano di ossigenoterapia
  8. Pneumopatia interstiziale
  9. Polmonite attiva
  10. Pazienti che presentano fissurazioni
  11. Coinvolgimento del mediastino controlaterale (N3) e M1
  12. Malattia intercorrente incontrollata inclusi, ma non limitati a, infezione in corso o attiva, insufficienza cardiaca congestizia sintomatica, angina pectoris instabile, aritmia cardiaca o malattia psichiatrica / situazioni sociali che limiterebbero il rispetto dei requisiti dello studio.

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Pembrolizumab Plus Autologous Dendritic Cell Vaccine in Patients With PD-L1 Negative Advanced Mesothelioma Who Have Failed Prior Therapies (MESOVAX)

Pembrolizumab + Vaccino autologo a cellule dendritiche in pazienti con mesotelioma avanzato con PD-L1 negativo che hanno fallito le terapie precedenti (MESOVAX)

 

Promotore: Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la cura dei Tumori

Principal Investigator: Massimo Guidoboni, Istituto Scientifico Romagnolo per o Studio e la Cura dei Tumori (IRST), Meldola, Italia

Scopo dello studio: Somministrazione di Pembrolizumab insieme a vaccino autologo a cellule dendritiche in pazienti con mesotelioma avanzato PD-L1 negativo che hanno fallito le terapie precedenti. Si tratta di uno studio clinico esplorativo, a braccio singolo, in aperto, di fase Ib.

I pazienti riceveranno pembrolizumab 200 mg e vaccino autologo a cellule dendritiche ogni 3 settimane per i primi 6 cicli, seguito da pembrolizumab 200 mg ogni 3 settimane fino alla progressione confermata o per un massimo di 2 anni.

Dopo ogni somministrazione del vaccino i pazienti riceveranno IL-2 3 MU s.c. per 5 giorni, dal giorno +2 al giorno +6.

Patologia: mesotelioma pleurico, PD-L1 negativo, malattia progressiva.

Intervento:

  • Farmaco: Pembrolizumab
  • Biologico: cellule dendritiche autologhe
  • Farmaco: Interleuchina-2

Breve descrizione: Lo studio esplorerà la sicurezza del trattamento e la capacità di indurre l’espressione di PD-L1 del trattamento in studio. L’obiettivo secondario includerà l’attività clinica e l’efficacia immunologica.

Saranno arruolati 18 pazienti. Per garantire la protezione dei pazienti ed evitare tossicità inaccettabile, verrà condotta un’analisi formale di sicurezza dopo che sei pazienti sono stati osservati per almeno 30 giorni dopo il terzo ciclo di trattamento.

Lo studio sarà condotto su pazienti con mesotelioma avanzato PD-L1 negativo con malattia progressiva dopo terapia standard. Le terapie precedenti devono aver incluso un agente antifolato e un composto di platino.

Disegno dello studio

Tipo di studio: Interventistico

Numero di pazienti stimato: 18 partecipanti

Modello di Intervento: assegnazione di un singolo gruppo

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 12 dicembre 2019

Stato di arruolamento: in corso (ultimo aggiornamento 26 febbraio 2021)

Braccio: Pembrolizumab in associazione con cellule dendritiche autologhe ed interleuchina-2

Farmaco/trattamento:

  • Pembrolizumab: 200 mg IV q3w fino a progressione della malattia, tossicità inaccettabile o revoca del consenso informato, o per un massimo di 2 anni.
  • Cellule dendritiche autologhe (DC): caricate con omogeneizzato tumorale autologo, ID 10×7 cellule ogni 3 settimane per un massimo di sei dosi.
  • Interleuchina-2: 3 MU s.c. dal giorno +2 al giorno +6 dopo ogni somministrazione DC

Obiettivo primario:

  1. Sicurezza in proporzione ai pazienti che manifestano eventi avversi correlati al trattamento (Intervallo di tempo: fino a 90 giorni dopo la fine del trattamento in studio). Valutazione della percentuale di pazienti che manifestano eventi avversi (AE) di grado 3-4 correlati al trattamento secondo i criteri NCI-CTCAE, versione 4.0.
  2. Induzione dell’espressione di PD-L1 da parte del trattamento (Intervallo di tempo: fino a 24 mesi ). Valutazione della percentuale di pazienti che mostrano espressione di PD-L1 ≥ l’1% delle cellule su campioni tumorali post-trattamento.

Obiettivi secondari:

  1. attività di trattamento (Intervallo di tempo: fino a 24 mesi). Valutazione della risposta clinica mediante RECIST 1.0 modificato per il mesotelioma pleurico e criteri RECIST 1.1 per il mesotelioma peritoneale.
  2. Efficacia immunologica (Intervallo di tempo: fino a 24 mesi). L’attività immunologica sarà valutata caratterizzando la risposta immunitaria circolante contro antigeni tumorali universali e associati al mesotelioma mediante analisi ELISPOT e test cutaneo DTH.

Criteri di inclusione:

  1. Mesotelioma istologicamente o citologicamente confermato, con espressione di PD-L1 in meno dell’1% delle cellule nella biopsia tumorale di screening.
  2. Malattia progressiva dopo almeno una linea di trattamento per la malattia avanzata. I trattamenti precedenti devono aver incluso un agente antifolato e un composto di platino.
  3. I pazienti devono essersi ripresi (grado 1 o meno da CTCAE 4.0) da tutti gli eventi avversi correlati a trattamenti precedenti.
  4. Il campione chirurgico autologo necessario per la produzione del vaccino deve essere stato raccolto e inviato al Laboratorio di Terapia Cellulare Somatica dell’IRCCS IRST e deve soddisfare tutti i criteri di accettazione prescritti dalle procedure GMP.
  5. Essere disposti e in grado di fornire il consenso informato scritto / assenso per lo studio.
  6. Pazienti che hanno un’età ≥ 18 anni il giorno della firma del consenso informato.
  7. Avere una malattia misurabile basata su RECIST 1.0 modificato per il mesotelioma pleurico o RECIST 1.1 per il mesotelioma peritoneale.
  8. Essere disposti a fornire tessuto da un nucleo appena ottenuto o biopsia escissionale di una lesione tumorale (screening biopsia tumorale). Di recente ottenimento si intende un campione ottenuto fino a 6 settimane (42 giorni) prima dell’inizio del trattamento al giorno 1. I soggetti per i quali non è possibile fornire campioni appena ottenuti (ad es. inaccessibili o problemi di sicurezza del soggetto) possono presentare un campione archiviato solo previo accordo dello Sponsor.
  9. Avere uno status delle performance pari a 0 o 1 sulla scala delle prestazioni ECOG.
  10. Dimostrare un’adeguata funzione d’organo; tutti i test di screening laboratorio devono essere eseguiti entro 10 giorni dall’inizio del trattamento.
  11. I pazienti di età pari o superiore a 70 anni devono avere una frazione di eiezione ventricolare sinistra non inferiore al 55% come valutato mediante ecocardiografia.
  12. Le donne in età fertile devono avere un test di gravidanza negativo nelle urine o nel siero entro 72 ore prima di ricevere la prima dose di farmaco in studio. Se il test delle urine è positivo o non può essere confermato come negativo, sarà necessario un test di gravidanza con siero.
  13. Le donne in età fertile devono essere disposte ad utilizzare un metodo contraccettivo adeguato. Contraccezione, per il corso dello studio fino a 120 giorni dopo l’ultima dose di farmaco in studio.
  14. I soggetti di sesso maschile in età fertile devono accettare di utilizzare un metodo contraccettivo adeguato. Contraccezione, a partire dalla prima dose di terapia in studio fino a 120 giorni dopo l’ultima dose di terapia in studio.

Criteri di esclusione:

  1. Paziente che sta attualmente partecipando e ricevendo la terapia di studio o ha partecipato a uno studio di un agente sperimentale e ha ricevuto la terapia dello studio oppure ha utilizzato un dispositivo sperimentale entro 4 settimane dalla prima dose di trattamento.
  2. Ha una diagnosi di immunodeficienza o sta ricevendo una terapia steroidea sistemica > 10 mg di prednisone equivalente o qualsiasi altra forma di terapia immunosoppressiva entro 7 giorni prima della prima dose di trattamento di prova.
  3. Ha una storia nota di tubercolosi attiva (Bacillus Tuberculosis)
  4. Ipersensibilità a pembrolizumab o ad uno qualsiasi dei suoi eccipienti.
  5. Ha ricevuto la somministrazione di un precedente anticorpo monoclonale antitumorale (mAb) entro 4 settimane prima del giorno 1 dello studio o non si è ripreso (cioè ≤ grado 1 o al basale) da eventi avversi dovuti ad agenti somministrati più di 4 settimane prima.
  6. Pazienti che hanno ricevuto chemioterapia, terapia mirata con piccole molecole o radioterapia entro 4 settimane (6 settimane per nitrosouree o mitomicina C) prima di entrare nello studio o coloro che non si sono ripresi da eventi avversi (cioè ≤ grado 1 o al basale) a causa di agenti somministrati più di 4 settimane prima.
    • Nota: i soggetti con neuropatia di grado  ≤ 2 sono un’eccezione a questo criterio e possono qualificarsi per lo studio.
    • Nota: Se i soggetti hanno subito un intervento chirurgico maggiore, devono essersi adeguatamente ripresi dalla tossicità e/o dalle complicanze dell’intervento prima di iniziare la terapia.
  7. Precedente trattamento con un vaccino antitumorale o con agenti mirati all’asse PD-1/PD-L1 o PD-L2.
  8. Altre malattie neoplastiche maligne note nella storia medica del paziente con un intervallo libero da malattia inferiore a 5 anni, ad eccezione del carcinoma basocellulare o squamoso della pelle e del carcinoma in situ della cervice uterina trattato con chirurgia radicale.
  9. Presenta metastasi attive del sistema nervoso centrale (SNC) e/o meningite carcinomatosa. I soggetti con metastasi cerebrali precedentemente trattate possono partecipare a condizione che siano stabili (senza evidenza di progressione mediante imaging per almeno quattro settimane prima della prima dose di trattamento dello studio e che eventuali sintomi neurologici siano tornati al basale), non abbiano evidenza di metastasi cerebrali nuove o ingrandite e non utilizzino steroidi per almeno 7 giorni prima del trattamento di prova, ad eccezione di meno di 10 mg di prednisone equivalente. Questa eccezione non include la meningite carcinomatosa che è esclusa indipendentemente dalla stabilità clinica.
  10. Ha una malattia autoimmune attiva che ha richiesto un trattamento sistemico negli ultimi 2 anni (cioè con l’uso di agenti modificanti la malattia, corticosteroidi o farmaci immunosoppressori). La terapia sostitutiva (ad esempio, tiroxina, insulina o terapia fisiologica sostitutiva con corticosteroidi per insufficienza surrenalica o ipofisaria, ecc.) non è considerata una forma di trattamento sistemico.
  11. Ha una storia nota di, o qualsiasi evidenza di polmonite attiva, non infettiva o malattia polmonare interstiziale.
  12. Ha un’infezione attiva che richiede una terapia sistemica.
  13. Ha una storia o prove attuali di qualsiasi condizione, terapia o anomalia di laboratorio che potrebbe confondere i risultati dello studio, interferire con la partecipazione del soggetto per l’intera durata dello studio, o non è nel migliore interesse del soggetto a partecipare, secondo il parere dello sperimentatore curante.
  14. Ha noti disturbi psichiatrici o di abuso di sostanze che interferirebbero con la cooperazione con i requisiti dello studio.
  15. È incinta o sta allattando o si aspetta di concepire o generare figli entro la durata prevista dello studio, a partire dalla visita di pre-screening o screening fino a 120 giorni dopo l’ultima dose di trattamento di prova.
  16. Qualsiasi storia nota o positività di qualsiasi marcatore sierologico indicativo di infezione da Treponema pallidum, virus dell’epatite B (HBsAg, HBsAb, HBcAB), virus dell’epatite C (HCVAb, HCV RNA quantitativo), virus dell’immunodeficienza umana (HIV), sia effettivo che precedente. La sola positività per gli anticorpi contro l’HBsAg Ab (cioè con tutti gli altri marcatori HBV negativi) è indicativa di una precedente vaccinazione contro l’HBV ed è quindi accettabile.
  17. Ha ricevuto un vaccino vivo entro 30 giorni dall’inizio previsto della terapia di studio.

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UNITO-001-A Phase II Study in HRR/PDL1 Positive MPM/NSCLC

Studio di fase II su MPM/NSCLC HRR/PDL1 positivo

Promotore: Università degli Studi di Torino

Principal Investigar: Silvia Novello, Dipartimento di Oncologia – Università degli Studi di Torino – AOU San Luigi Gonzaga, Orbassano, Torino

Scopo dello studio: Si tratta di uno studio di fase 2 multicentrico a braccio singolo, prospettico, interventistico, multicentrico della combinazione di niraparib e dostarlimab in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato (NSCLC) e/o mesotelioma pleurico MP), positivo per l’espressione di PD-L1 (TPS ≥ 1%) e con mutazioni germinali o somatiche nei geni di riparazione della ricombinazione omologa del DNA (HRR).

Patologia: Mesotelioma

Intervento: Farmaco – Niraparib e Dostarlimab

Descrizione: Si tratta di uno studio di fase 2 multicentrico a braccio singolo, prospettico, interventistico, multicentrico della combinazione di niraparib e dostarlimab in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato (NSCLC) e/o mesotelioma pleurico maligno (MPM), positivo per l’espressione di PD-L1 (TPS ≥ 1%) e con mutazioni germinali o somatiche nei geni di riparazione della ricombinazione omologa del DNA (HRR).

È previsto l’arruolamento di circa 70 pazienti eleggibili con malattia avanzata precedentemente trattata, non candidabili al trattamento curativo, i quali saranno inclusi in questo studio e saranno raggruppati come segue:

  • Deficit di ricombinazione omologa (HRd)-positivo e PD-L1-positivo NSCLC avanzato indicato come Coorte A (n= 35)
  • MP avanzato HRd-positivo e PD-L1-positivo indicato come Coorte B (n = 35)

HRd-positivo e PD-L1-positivo sono definiti come segue:

  • HRd-positivo: tumori che ospitano mutazioni germinali o somatiche deleterie note o sospette nei geni HRR, sulla base del test HRd.
  • PD-L1-positivo: Tumori con espressione di PD-L1 in almeno l’1% delle cellule tumorali sulla base dell’analisi immunoistochimica (IHC).

Disegno dello studio

Tipo di studio: interventistico

Numero di pazienti stimato: 70 partecipanti

Intervento: assegnazione di un singolo gruppo

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 23 dicembre 2020

Stato di reclutamento: in corso (ultimo aggiornamento 14 ottobre 2021)

Braccio ed Intervento: niraparib 300 mg/die e dostarimab 500 mg giorno 1 Q3 settimane per i primi 4 cicli seguiti da 1000 mg giorno 1 Q6 settimane.

Obiettivo primario: PFS (Intervallo di tempo: Dalla data di randomizzazione fino alla data della prima progressione documentata o data di morte per qualsiasi causa, a seconda di quale sia stata la prima, valutata fino a 36 mesi). Valutare il tempo trascorso dalla data della prima dose di trattamento fino alla progressione della malattia, come valutato dalla revisione dello sperimentatore secondo i criteri RECIST v1.1, o RECIST modificato per la valutazione della risposta nel mesotelioma pleurico versione 1.1 (mRECIST v1.1), o la morte per causa, a seconda di quale evento si verifichi per primo.

Obiettivi secondari:

  1. Tasso di risposta obiettiva (Intervallo di tempo: fino a 36 mesi ). Valutare la percentuale di partecipanti che hanno una migliore risposta globale di risposta completa (CR) o risposte parziali (PR) come valutato dalla revisione dello sperimentatore secondo RECIST v1.1, o RECIST modificato per la valutazione della risposta nel mesotelioma pleurico versione 1.1 (mRECIST)
  1. Tasso di controllo della malattia (Intervallo di tempo: fino a 36 mesi). Valutare la percentuale di partecipanti che hanno una risposta completa (CR), risposte parziali (PR) o malattia stabile (SD) come valutato dalla revisione dello sperimentatore secondo RECIST v1.1 o mRECIST v1.1
  2. Durata della risposta (Intervallo di tempo: fino a 36 mesi). Valutare il tempo dalla data in cui una risposta è stata documentata per la prima volta fino alla progressione della malattia o alla morte per causa, a seconda di quale evento si verifichi per primo.
  3. Sopravvivenza globale (Intervallo di tempo: fino a 36 mesi). Valutare il tempo dalla data della prima dose alla morte per qualsiasi causa.

Criteri di inclusione:

  • Il partecipante deve avere una diagnosi istologica o citologica comprovata di NSCLC avanzato (stadio IV) senza mutazione sensibilizzante EGFR nota o riarrangiamenti ALK/ROS1 e/o diagnosi istologica o citologica comprovata di MP avanzato o metastatico (secondo l’8a edizione della classificazione UICC TNM).
  • Il partecipante deve essere stato in progressione o recidiva della malattia durante o dopo almeno una terapia sistemica per la malattia metastatica avanzata.
  • Il partecipante deve essere in grado di fornire un adeguato campione di tessuto tumorale d’archivio per la valutazione dello stato somatico centrale (s)HRd e PD-L1, che può essere stato raccolto in qualsiasi momento prima dello screening. Se non è disponibile alcun tessuto tumorale FFPE d’archivio, è necessaria una biopsia tissutale ottenuta appena prima del ciclo 1 / giorno 1.
  • Il partecipante deve essere in grado di fornire adeguati campioni di sangue pre-trattamento per la valutazione della linea centrale germinale (g)HRd.
  • Il partecipante deve avere una positività confermata a livello centrale per lo stato HRd germinale o somatico e l’espressione tumorale di PD-L1 (TPS ≥ 1%).
  • Il partecipante con NSCLC deve avere una malattia misurabile mediante tomografia computerizzata (TC) come definito da RECIST v1.1: almeno 1 lesione tumorale ≥10 mm nel diametro più lungo o un linfonodo ≥15 mm nella misurazione dell’asse corto.
  • Il partecipante con MP deve avere una malattia valutabile o una malattia misurabile come valutato secondo il mRECIST v1.1
  • Il partecipante deve presentare uno status delle performance dell’Eastern Cooperative Oncology Group (ECOG) di ≤1
  • Il partecipante deve avere ≥ 18 anni
  • Il partecipante deve avere un’adeguata funzione d’organo
  • La partecipante di sesso femminile deve avere un test di gravidanza negativo per le urine o il siero entro 24-72 ore prima di prendere il trattamento in studio se in età fertile e accetta di astenersi da attività che potrebbero portare a una gravidanza e di eseguire un test di gravidanza mensile dallo screening fino a 180 giorni dopo l’ultima dose di trattamento in studio, oppure è potenzialmente non fertile.
  • La partecipante deve accettare di non allattare al seno durante lo studio o per 150 giorni dopo l’ultima dose di trattamento in studio.
  • Il partecipante di sesso maschile accetta di utilizzare un metodo contraccettivo adeguato a partire dalla prima dose di trattamento in studio fino a 180 giorni dopo l’ultima dose di trattamento in studio. Nota: l’astinenza è accettabile se questa è la contraccezione stabilita e preferita per il paziente.
  • Il partecipante deve essere in grado di comprendere le procedure di studio e accettare di partecipare allo studio fornendo il consenso informato scritto.

Criteri di esclusione:

  • Paziente con partecipazione attuale a qualsiasi studio clinico interventistico e/o partecipante che ha ricevuto terapia sperimentale ≤ 4 settimane o entro un intervallo di tempo inferiore ad almeno 5 emivite dell’agente sperimentale, a seconda di quale sia il più breve, previo inizio della terapia protocollare.
  • Il partecipante che ha ricevuto un intervento chirurgico maggiore ≤3 settimane prima di iniziare la terapia di protocollo e/o si è ristabilito da eventuali effetti chirurgici.
  • Il partecipante che ha ricevuto l’ultimo trattamento ≥12 settimane dall’inizio della terapia protocollare.
  • Partecipante che ha ricevuto la radioterapia entro 2 settimane prima del giorno 1 della terapia protocollare.
  • Partecipante con ipersensibilità nota ai componenti o agli eccipienti di niraparib e dostarlimab.
  • Il partecipante che ha ricevuto trasfusioni (piastrine o globuli rossi) ≤4 settimane prima di iniziare la terapia protocollare.
  • Partecipante che ha ricevuto fattori stimolanti la colonia (ad esempio, fattore stimolante le colonie di granulociti, fattore stimolante della colonia di macrofagi granulociti o eritropoietina ricombinante) entro 4 settimane prima dell’inizio della terapia protocollare.
  • Partecipante con qualsiasi nota anemia di grado 3 o 4, neutropenia o trombocitopenia dovuta a precedente chemioterapia che persisteva > 4 settimane ed era correlata al trattamento più recente.
  • Partecipante con qualsiasi storia nota di sindrome mielodisplastica (MDS) o leucemia mieloide acuta (LMA)
  • Partecipante con un disturbo medico grave e incontrollato, una malattia sistemica non maligna o un’infezione attiva e incontrollata. Gli esempi includono, ma non sono limitati a, aritmia ventricolare incontrollata, infarto miocardico recente (entro 90 giorni), disturbo convulsivo maggiore incontrollato, compressione instabile del midollo spinale, sindrome della vena cava superiore o qualsiasi disturbo psichiatrico che proibisce di ottenere il consenso informato.
  • Partecipante con diagnosi, rilevamento o trattamento di un altro tipo di malignità ≤2 anni prima dell’inizio della terapia del protocollo (ad eccezione del carcinoma a cellule basali o squamose della pelle e del cancro cervicale che è stato definitivamente trattato).
  • Partecipante con metastasi cerebrali o leptomeningee note e sintomatiche.
  • Il paziente che ha manifestato AE immuno-correlato ≥ di grado 3 con immunoterapia precedente, ad eccezione di anomalie di laboratorio non clinicamente significative.
  • Partecipante con una diagnosi di immunodeficienza o che sta ricevendo una terapia steroidea sistemica cronica (superiore a 10 mg di prednisone o equivalente al giorno) o qualsiasi altra forma di terapia immunosoppressiva entro 7 giorni prima dell’inizio della terapia protocollare.
  • Partecipante con una storia nota di virus dell’immunodeficienza umana (anticorpi di tipo 1 o 2).
  • Partecipante con epatite B attiva (ad esempio, antigene di superficie dell’epatite B [HBsAg] reattivo) o epatite C (ad esempio, l’acido ribonucleico (qualitativo) del virus dell’epatite C [HCV] viene rilevato).
  • Partecipante con una malattia autoimmune attiva che ha richiesto un trattamento sistemico negli ultimi 2 anni (cioè, con l’uso di agenti modificanti la malattia, corticosteroidi o farmaci immunosoppressori). La terapia sostitutiva (ad esempio, tiroxina, insulina o terapia fisiologica sostitutiva con corticosteroidi per insufficienza surrenalica o ipofisaria, ecc.) non è considerata una forma di trattamento sistemico.
  • Partecipante con una storia nota di malattia polmonare interstiziale, polmonite correlata al farmaco o polmonite da radiazioni che richiede un trattamento steroideo.
  • Partecipante che ha ricevuto un vaccino vivo entro 14 giorni dall’inizio della terapia protocollare.
  • Partecipante che ha ricevuto un precedente trattamento con un PARP inibitore.
  • Partecipante in gravidanza, in allattamento o in attesa di concepire bambini durante il trattamento in studio e per 180 giorni dopo l’ultima dose di trattamento in studio.
  • Partecipante di sesso maschile che è in attesa di donare sperma o figli paterni durante la somministrazione del farmaco in studio o per 180 giorni dopo l’ultima dose di trattamento in studio.

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Atezolizumab Versus Placebo per il trattamento adiuvante del mesotelioma pleurico maligno (Atezomeso) (AtezoMeso)

Promotore: Gruppo Oncologico Italiano di Ricerca Clinica

Principal Investigator: Carmine Pinto MD e Erika Gervasi BS

Scopo dello studio: Questo è uno studio multicentrico in doppio cieco, controllato con placebo, di fase III. In questo studio, i pazienti sottoposti a resezione chirurgica del mesotelioma pleurico e senza segni di malattia residua macroscopica saranno randomizzati 2:1 a ricevere atezolizumab o placebo. I pazienti saranno trattati per 12 mesi o fino a recidiva, tossicità inaccettabile o decisione del paziente/medico, a seconda di quale evento si verifichi per primo.

La randomizzazione avverrà tramite un sistema centralizzato e i pazienti saranno stratificati istologica (epitelioide vs non epitelioide) e stadio (I vs >I). I pazienti saranno valutati  radiologicamente dopo la procedura chirurgica prima di iniziare la terapia e poi ogni 12 settimane per 24 mesi o fino alla progressione della malattia. Allo screening i pazienti devono essere privi di malattia residua macroscopica. Il questionario sulla qualità della vita sarà somministrato al paziente al basale e ogni 12 settimane. Durante lo studio i blocchi tumorali basali saranno analizzati centralmente per determinare le caratteristiche biologiche e l’espressione genica.

Patologia: mesotelioma pleurico

Intervento:

  • Farmaco: Atezolizumab 1200 mg in 20 ml
  • Placebo

Descrizione: Si tratta di  uno studio multicentrico in doppio cieco, controllato con placebo, di fase III. In questo studio, i pazienti sottoposti a resezione chirurgica del mesotelioma pleurico e senza segni di malattia residua macroscopica saranno randomizzati 2:1 a ricevere atezolizumab o placebo. I pazienti saranno trattati per 12 mesi o fino a recidiva, tossicità inaccettabile o decisione del paziente/medico, a seconda di quale evento si verifichi per primo. La randomizzazione avverrà tramite un sistema centralizzato e i pazienti saranno stratificati istologica (epitelioide vs non epitelioide) e stadio (I vs>I).

Disegno dello studio

Tipo di studio: Interventistico

Numero di pazienti stimato: 162 partecipanti

Assegnazione: randomizzata

Modello di Intervento: assegnazione parallela

Mascheramento: singolo cieco (care provider).

I pazienti saranno randomizzati a uno dei seguenti bracci di trattamento in un rapporto 2:1 (braccio sperimentale a braccio di controllo):

  • Braccio A (braccio sperimentale): atezolizumab
  • Braccio B (braccio di controllo): placebo

La randomizzazione sarà stratificata dai seguenti fattori:

  • Istologia (epitelioide vs non epitelioide)
  • Stadio (I vs >I) Accecamento Gli investigatori e i pazienti rimarranno ciechi all’assegnazione del trattamento fino all’analisi finale della OS, tranne nel caso in cui lo smascheramento sia necessario per un’emergenza medica o per aiutare a guidare le decisioni sul trattamento successivo.

Se lo sperimentatore desidera conoscere l’identità del farmaco in studio per qualsiasi motivo diverso da un’emergenza medica, deve contattare il responsabile scientifico. In caso di non accecamento, il paziente verrà ritirato dallo studio.

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 14 dicembre 2021

Stato di arruolamento: in corso (ultimo aggiornamento 3 maggio 2022)

Braccio:

  • (sperimentale) A: Atezolizumab 1200 mg ogni 21 giorni
  • (comparatore) B: il placebo fornito dallo sponsor, sarà identico nell’aspetto ad atezolizumab e comprenderà gli stessi eccipienti ma senza atezolizumab ogni 21 giorni

Intervento/trattamento:

  • Atezolizumab 1200 mg in 20 ml iniezione: Atezolizumab sarà fornito come liquido sterile in flaconcini di vetro da 20 mL. Il flaconcino è progettato per erogare 20 mL (1200 mg) di soluzione di atezolizumab, ma può contenere più del volume dichiarato per consentire la somministrazione dell’intero volume di 20 mL.
  • Placebo: sarà fornito come liquido sterile in flaconcini da 20 ml.

Obiettivo primario:

  1. Valutare l’efficacia di atezolizumab in pazienti con MP in termini di DFS (Intervallo di tempo: 12 settimane). Il DFS è definito come il tempo che intercorre tra l’inizio del trattamento in studio e la prima recidiva della malattia o della morte per qualsiasi causa, a seconda di quale evento si verifichi per primo.

 Obiettivi secondari:

  1. Valutare la sicurezza di atezolizumab in pazienti con MP (intervallo di tempo: 12 mesi). Valutare incidenza, natura, frequenza, durata, tempistica e gravità degli eventi avversi gravi (SAE) e degli eventi avversi non gravi (AE) correlati al trattamento con atezolizumab classificati secondo i Criteri terminologici comuni per gli eventi avversi (CTCAE) del National Cancer Institute (NCI) v. 5.
  2. Valutare l’efficacia di atezolizumab in pazienti con MP in termini di OS (Intervallo di tempo: 12 mesi). OS è definito come il tempo che intercorre tra l’inizio dello studio e la data di morte per qualsiasi causa.

Criteri di inclusione:

  • Modulo di consenso informato firmato
  • Età ≥ 18 anni il giorno della firma del consenso informato
  • Mesotelioma pleurico istologicamente confermato
  • Resezione chirurgica (P/D), senza residuo macroscopico. Per il paziente di stadio I senza coinvolgimento viscerale è consentita una pleurectomia totale.
  • Assenza di malattia misurabile o non misurabile valutata con TAC dopo l’intervento chirurgico.
  • I pazienti devono aver ricevuto almeno 4 cicli di platino/pemetrexed.
  • chemioterapia perioperatoria secondo la pratica locale (neoadiuvante o adiuvante o entrambi). Meno di 4 cicli di chemioterapia sono consentiti:
  • in pazienti precedentemente trattati con chemioterapia neoadiuvante, randomizzati
  • nei pazienti trattati con chemioterapia adiuvante, randomizzati
  • la chemioterapia neoadiuvante dovrebbe essere effettuata entro 50 giorni dalla resezione chirurgica.
  • Devono essere trascorsi 30 ±7 giorni dall’ultima dose di trattamento adiuvante.
  • Performance status 0-1 sulla SCALA delle prestazioni ECOG
  • Disponibilità di un campione tumorale rappresentativo per la ricerca esplorativa sui biomarcatori. Il campione tumorale può essere fissato in formalina ed incluso in paraffina (FFPE) oppure in un blocco di paraffina (preferibile), con almeno 10 vetrini contenenti sezioni seriali non macchiate, appena tagliate, le quali devono essere presentate insieme a un rapporto patologico associato prima dell’arruolamento nello studio.
  • Adeguata funzionalità ematologica e dell’organo terminale, definita dai seguenti risultati dei test di laboratorio, ottenuti entro 14 giorni prima dell’inizio del trattamento in studio: ANC senza supporto del fattore stimolante le colonie di granulociti, Conta dei linfociti, Conta piastrinica senza trasfusione, Emoglobina. I pazienti possono essere trasfusi per soddisfare questo criterio. AST, ALT e fosfatasi alcalina (ALP) limite superiore della norma (ULN).

Bilirubina ULN con la seguente eccezione:

  • Pazienti con malattia di Gilbert nota: livello di bilirubina ULN, Creatinina ULN, Albumina 25 g/L (2,5 g/dL).
  • Per i pazienti che non ricevono anticoagulazione terapeutica: INR o aPTT ULN
  • Per le donne in età fertile: accordo per rimanere astinenti (astenersi da rapporti eterosessuali) o usare la contraccezione, come definito di seguito: Le donne devono rimanere astinenti o usare metodi contraccettivi con un tasso di fallimento di < 1% all’anno durante il periodo di trattamento e per 5 mesi dopo la dose finale di atezolizumab. Le donne devono astenersi dal donare ovuli durante questo stesso periodo.

Una donna è considerata in età fertile se è postmenarcale, non ha raggiunto uno stato postmenopausale (12 mesi continui di amenorrea senza una causa identificata diversa dalla menopausa) e non è permanentemente sterile a causa di un intervento chirurgico (cioè rimozione di ovaie, tube di Falloppio e/o utero) o di un’altra causa determinata dallo sperimentatore (ad esempio, Agenesia mülleriana). Esempi di metodi contraccettivi con un tasso di fallimento di <1% all’anno includono la legatura bilaterale delle tube, la sterilizzazione maschile, i contraccettivi ormonali che inibiscono l’ovulazione, i dispositivi intrauterini che rilasciano ormoni e i dispositivi intrauterini in rame.

L’affidabilità dell’astinenza sessuale deve essere valutata in relazione alla durata dello studio clinico e allo stile di vita preferito e abituale del paziente. L’astinenza periodica (ad esempio, calendario, ovulazione, metodi sintotermici o postovulatori) e la sospensione non sono metodi contraccettivi accettabili. Se richiesto dalle linee guida o dai regolamenti locali, i metodi contraccettivi accettabili riconosciuti localmente e le informazioni sull’affidabilità dell’astinenza saranno descritti nel modulo di consenso informato locale.

Le donne con un test di gravidanza positivo al momento dell’arruolamento o prima della somministrazione di farmaci in studio saranno escluse.

Criteri di esclusione:

  • Paziente con malattia residua macroscopica dopo l’intervento chirurgico, valutato con TAC
  • dopo un intervento chirurgico o una terapia adiuvante
  • Soggetti con malattia autoimmune attiva, nota o sospetta. I soggetti con vitiligine, diabete mellito di tipo I, ipotiroidismo residuo dovuto a condizioni autoimmuni che richiedono solo la sostituzione ormonale, psoriasi che non richiede un trattamento sistemico o condizioni che non si prevede si ripetano in assenza di un trigger esterno sono autorizzati ad arruolarsi.
  • Ulteriore malignità negli ultimi 5 anni. Le eccezioni includono il carcinoma a cellule basali della pelle, il carcinoma a cellule squamose della pelle o il cancro cervicale in situ che è stato sottoposto a terapia potenzialmente curativa.
  • Infezione attiva che richiede una terapia sistemica
  • Paziente con esito positivo al virus dell’immunodeficienza umana (HIV) (test anticorpi HIV 1/2)
  • Epatite B attiva (ad esempio, HBsAg reattivo) o epatite C (ad esempio, l’HCV RNA [qualitativo] viene rilevato)
  • Storia di fibrosi polmonare idiopatica, polmonite organizzante (ad esempio, bronchiolite obliteranti), polmonite indotta da farmaci, o polmonite idiopatica, o evidenza di polmonite attiva durante lo screening della tomografia computerizzata del torace (TC). NOTA: È consentita la storia di polmonite da radiazioni nel campo delle radiazioni (fibrosi)
  • Tubercolosi attiva
  • Malattie cardiovascolari significative (come la New York Heart Association Class II o la malattia cardiaca maggiore, infarto miocardico o incidente cerebrovascolare) entro 3 mesi prima dell’inizio del trattamento in studio, aritmia instabile o angina instabile
  • Procedura chirurgica maggiore, diversa dalla diagnosi, entro 4 settimane prima dell’inizio del trattamento di studio, o anticipazione della necessità di una procedura chirurgica maggiore durante lo studio
  • Infezione grave entro 4 settimane prima dell’inizio del trattamento in studio, tra cui, ma non limitato a, ospedalizzazione per complicanze di infezione, batteriemia, o grave polmonite
  • Precedente trapianto allogenico di cellule staminali o di organi solidi
  • Qualsiasi altra malattia, disfunzione metabolica, risultato di un esame fisico o risultato clinico di laboratorio che controindica l’uso di un farmaco sperimentale, può influenzare l’interpretazione dei risultati o può rendere il paziente ad alto rischio di complicanze del trattamento
  • Trattamento con un vaccino vivo attenuato entro 4 settimane prima dell’inizio del trattamento in studio, o anticipazione della necessità di tale vaccino durante il trattamento con atezolizumab o entro 5 mesi dalla dose finale di atezolizumab.
  • Trattamento attuale con terapia antivirale per HBV
  • Trattamento con terapia sperimentale entro 28 giorni prima dell’inizio del trattamento di studio
  • Precedente trattamento con agonisti CD137 o terapie di blocco del checkpoint immunitario, inclusi anticorpi terapeutici anti-CTLA-4, anti-PD-1 e anti-PD-L1
  • Trattamento con agenti immunostimolatori sistemici (inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, interferone e interleuchina 2 [IL-2]) entro 4 settimane o 5 emivite di eliminazione del farmaco (a seconda di quale sia la più lunga) prima dell’inizio del trattamento in studio
  • Trattamento con farmaci immunosoppressivi sistemici (inclusi, ma non limitati a, corticosteroidi, ciclofosfamide, azatioprina, metotrexato, talidomide e agenti anti-TNF-a) entro 2 settimane prima dell’inizio del trattamento in studio, o anticipazione della necessità di farmaci immunosoppressivi sistemici durante il trattamento in studio, con le seguenti eccezioni:
    • I pazienti che hanno ricevuto un farmaco immunosoppressore sistemico acuto a basso dosaggio o una dose una tantum di farmaci immunosoppressori sistemici (ad esempio, 48 ore di corticosteroidi per un’allergia da contrasto) sono eleggibili per lo studio dopo l’approvazione scientifica responsabile dell’approvazione
    • I pazienti che hanno ricevuto mineralcorticoidi (ad esempio, fludrocortisone), corticosteroidi per broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) o asma, o corticosteroidi a basso dosaggio per ipotensione ortostatica o insufficienza surrenalica sono eleggibili per lo studio.
  • Storia di gravi reazioni anafilattiche allergiche ad anticorpi chimerici o umanizzati o proteine di fusione
  • Ipersensibilità nota ai prodotti delle cellule ovariche di criceto cinese o a qualsiasi componente della formulazione di atezolizumab
  • Gravidanza o allattamento al seno, o intenzione di rimanere incinta durante il trattamento in studio o entro 5 mesi dalla dose finale del trattamento in studio
  • Le donne in età fertile devono avere un risultato negativo del test di gravidanza sierico entro 14 giorni prima dell’inizio del trattamento in studio.

Elenco dei Centri partecipanti presenti in Italia:

  • Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori – IRCCS, Meldola

Contatto: ANGELO DELMONTE, MD 0543 739100 angelodelmonte@irst.emr.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Azienda Ospedaliera SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria

Contatto: FEDERICA GROSSO, MD 0131206183 fgrosso@ospedale.al.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Istituto Tumori Bari

Contatto: ANNAMARIA CATINO, MD 080/5555442

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico – Vittorio Emanuele Catania

Contatto: HECTOR SOTO PARRA, MD 3472603703 hsotoparra@yahoo.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Ospedale SS Annunziata, Chieti

Contatto: MICHELE DE TURSI, MD 0871358243 michele.detursi@unich.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Azienda Ospedaliera Università di Ferrara

Contatto: ANTONIO FRASSOLDATI, MD a.frassoldati@ospfe.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Villa Scassi Genova

Contatto: MANILO MENCOBONI, MD

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Ospedale Dell’Angelo, Mestre

Contatto: ALBERTO PAVAN, MD 041 9657111

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Azienda Ospedaliera Universitaria Di Modena

Contatto: FAUSTO BARBIERI, MD barbieri.fausto@policlinico.mo.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Aorn Ospedale Dei Colli, Napoli

Contatto: VINCENZO MONTESARCHIO, MD 0817065298

vincenzo.montesarchio@ospedalideicolli.it

Stato di reclutamento: in corso

  • O.U. San Luigi Gonzaga, Orbassano, Torino

Contatto: SILVIA NOVELLO, MD silvia.novello@unito.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Istituto Oncologico Veneto, Padova

Contatto: GIULIA PASELLO, MD 0498215608 giulia.pasello@ioveneto.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Azienda Ospedaliera Universitaria Di Parma

Contatto: MARCELLO TISEO, MD 0521 702807 MTISEO@AO.PR.IT

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Policlinico San Matteo, Pavia

Contatto: PAOLO PEDRAZZOLI, MD p.pedrazzoli@smatteo.pv.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • AUSL/IRCCS di Reggio Emilia

Contatto: Carmine Pinto, MD

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • IRCCS Regina Elena, Roma

Contatto: FEDERICO CAPUZZO, MD 06-52665698 federico.cappuzzo@ifo.gov.it

Stato di reclutamento: in corso

  • Centro Oncologico Humanitas, IRCCS, Rozzano

Contatto: ARMANDO SANTORO, MD 02/8224.4080 armando.santoro@cancercenter.humanitas.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Ospedale S. G. Moscati, Taranto

Contatto: SALVATORE PISCONTI, MD

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

  • Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, Trieste

Contatto: ALESSANDRA GUGLIELMI, MD 0403992423 alessandra.guglielmi@asugi.sanita.fvg.it

Stato di reclutamento: non ancora arruolato

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DENdritic Cell Immunotherapy for Mesothelioma (DENIM)

Immunoterapia a cellule DENdritiche per il mesotelioma

Promotore: Amphera BV, TMC Pharma

Scopo dello studio: valutare il tasso di sopravvivenza globale (OS, determinato dal momento della randomizzazione nello studio) dei soggetti che ricevono l’immunoterapia con cellule dendritiche con MesoPher insieme alle migliori cure di supporto (BSC) rispetto alle sole cure BSC.

Patologia: mesotelioma

Intervento: Farmaco MesoPher

Fase: 2 e 3

Descrizione: Si tratta di uno studio di Fase II/III, randomizzato ed in aperto, condotto su soggetti adulti affetti da mesotelioma per valutare l’efficacia e l’attività antitumorale dell’immunoterapia con cellule dendritiche con MesoPher insieme alla migliore terapia di supporto rispetto alla sola migliore terapia di supporto. Verranno inoltre valutate la sicurezza, la tollerabilità, la qualità di vita e l’immunogenicità di MesoPher.

Lo studio prevede una fase di screening, una fase di trattamento in aperto della durata di 7 mesi, durante la quale i soggetti si recano presso il centro di studio per la somministrazione del farmaco di studio e per le valutazioni del follow-up. Al termine dello studio verrà effettuata una visita di fine studio (EoS), dopo la quale verranno raccolti dati sulla sopravvivenza, sulle terapie successive e sulla risposta a tali terapie.

Un target di 230 soggetti che soddisfano tutti i criteri dello studio sarà randomizzato a ricevere la terapia con cellule dendritiche insieme alle migliori cure di supporto (braccio A) o le migliori cure di supporto da sole (braccio B).

I soggetti del braccio A saranno sottoposti a leucaferesi per ottenere monociti dai quali saranno generate cellule dendritiche. Queste cellule dendritiche saranno caricate in vitro con un lisato di cellule tumorali allogeniche (PheraLys). Il trattamento con cellule dendritiche autologhe caricate con PheraLys è chiamato MesoPher. Il trattamento con Mesopher inizierà entro 9-13 settimane dall’ultima dose di chemioterapia. I soggetti riceveranno 3 iniezioni bisettimanali di MesoPher in aggiunta alla BSC. In caso di malattia stabile o di risposta parziale/completa, verranno somministrate ulteriori 2 iniezioni alle settimane 18 e 30. Ai soggetti verrà somministrato un massimo di 5 dosi di MesoPher.

I soggetti del braccio B saranno trattati con le migliori cure di supporto a discrezione dello sperimentatore locale.

Disegno dello studio

Tipo di studio: interventistico

Numero di pazienti stimato: 230 partecipanti

Assegnazione: randomizzata

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 21 giugno 2018

Stato di reclutamento: in corso (ultimo aggiornamento 27 gennaio 2021)

Braccio:

  • Il braccio A riceverà il farmaco in studio MesoPher insieme alla migliore terapia di supporto;
  • Il Braccio B seguirà la migliore terapia di supporto come ritenuto appropriato dallo sperimentatore.

Intervento: i soggetti nel braccio A saranno sottoposti a leucaferesi per ottenere monociti da cui verranno generate cellule dendritiche. Queste cellule dendritiche saranno caricate in vitro con un lisato allogenico a cellule tumorali (PheraLys). Il trattamento con cellule dendritiche autologhe caricate con PheraLys è chiamato MesoPher.

Obiettivo primario: Tasso di sopravvivenza globale [Intervallo di tempo: dalla randomizzazione alla fine dello studio (l’ultima visita per l’ultimo soggetto partecipante allo studio e l’ultimo punto di raccolta dati completato) valutato fino a 102 settimane]. La misura dell’esito primario di questo studio è quella di valutare il tasso di sopravvivenza globale (OS) dei soggetti che ricevono l’immunoterapia a cellule dendritiche con MesoPher insieme alla migliore terapia di supporto (BSC) rispetto al solo BSC. Il tasso di sopravvivenza globale sarà determinato dalla randomizzazione fino alla morte.

Criteri di inclusione: saranno inclusi solo i soggetti con una diagnosi istologica confermata di mesotelioma pleurico, che non sono progressivi dopo 4-6 cicli con chemioterapia di prima linea con antifolato/platino.

Elenco dei Centri partecipanti presenti in Italia:

  • Università Politecnica delle Marche – Ospedali Riuniti di Ancona

Ricercatore principale: Rossana Berardi

Stato di reclutamento: non ancora reclutato

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A Phase I Study of IAG933 in Patients With Advanced Mesothelioma and Other Solid Tumors

Studio di fase I di IAG933 in pazienti con mesotelioma avanzato e altri tumori solidi

Sponsor: Novartis Pharmaceuticals

Scopo dello studio: caratterizzare la sicurezza e la tollerabilità di IAG933 in pazienti con mesotelioma, tumori mutanti NF2/LATS1/LATS2 e tumori con fusioni funzionali YAP/TAZ e di identificare la dose massima tollerata e/o la dose raccomandata.

Patologia: mesotelioma

Intervento: farmaco IAG933

Fase dello studio: fase I

Randomizzato: no

Tipo di studio: interventistico

Numero di partecipanti stimati: 156

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 21 ottobre 2021

Stato di reclutamento: in corso (ultimo aggiornamento 12 maggio 2022)

Braccia di sperimentazione e tipi di interventi:

  • Sperimentale Gruppo 1 (mesotelioma pleurico)  Farmaco IAG933 capsula
  • Sperimentale Gruppo 2 (mutazioni o delezioni troncanti NF2)  Farmaco IAG933 capsula
  • Sperimentale Gruppo 3 (tumori solidi con fusioni funzionali YAP/TAZ)  Farmaco IAG933 capsula

Obiettivi primari:

  • Valutazione della sicurezza e tollerabilità al farmaco IAG933, osservando il numero di pazienti con eventi avversi ed eventi avversi gravi (in 3 anni);
  • Valutazione della sicurezza e tollerabilità della dose massima tollerata/raccomandata del farmaco IAG933, analizzando l’incidenza di tossicità limitanti la dose durante il primo ciclo di trattamento (in 1 anno);
  • Valutazione della tollerabilità al farmaco IAG933, osservando il numero di pazienti con interruzioni della dose e variazioni della dose (in 3 anni).

Obiettivi secondari:

  • Valutazione dell’attività antitumorale secondo RECIST v1.1 e mRECIST v1.1 (per i pazienti con mesotelioma pleurico) mediante il tasso di risposta globale (ORR – in 3 anni), tasso di controllo della malattia (DCR – in 3 anni), sopravvivenza libera da progressione (PFS – in 3 anni), durata della risposta (DOR – in 3 anni), sopravvivenza globale (OS – in 3 anni);
  • Caratterizzazione PK del farmaco IAG933 mediante l’analisi della concentrazione sierica minima (in 1 anno), concentrazione sierica massima (in 3 anni), tempo per raggiungere la concentrazione sierica massima (in 3 anni), emivita T1/2 (in 1 anno) e rapporto di accumulo (in 1 anno).

Criteri di inclusione:

  • Età 18 anni e più (soggetto adulto)
  • Entrambi i sessi sono idonei allo studio
  • Consenso informato firmato ottenuto prima della partecipazione allo studio
  • Aumento della dose: pazienti con diagnosi confermata di mesotelioma avanzato o altri tumori solidi. I pazienti con tumori solidi diversi dal mesotelioma devono disporre di dati locali disponibili per le alterazioni genetiche NF2/LATS1/LATS2 con perdita di funzione (mutazione troncante o delezione) o nelle fusioni funzionali YAP/TAZ. I pazienti devono aver fallito le terapie standard disponibili, essere intolleranti o non idonei alla terapia standard o per i quali non ne esiste alcuna.
  • Espansione della dose: i pazienti saranno arruolati in 3 diversi gruppi
    • Gruppo 1: pazienti con mesotelioma pleurico avanzato
    • Gruppo 2: pazienti con tumore solido avanzato con mutazione o delezione di NF2
    • Gruppo 3: pazienti con tumore solido avanzato con fusioni funzionali YAP/TAZ
  • Presenza di almeno una lesione misurabile secondo mRECIST v1.1 per i pazienti con mesotelioma, RECIST v1.1 per i pazienti con altri tumori solidi, RANO per i pazienti con tumori cerebrali primari.
  • Il paziente deve avere un sito di malattia suscettibile per la biopsia ed essere un candidato per la biopsia tumorale secondo le linee guida dell’istituto di trattamento, il paziente deve essere disposto a sottoporsi ad una nuova biopsia tumorale allo screening/basale e nuovamente durante la terapia.

Criteri di esclusione:

  • Non si accettano volontari
  • Trattamento con qualsiasi delle seguenti terapie antitumorali prima della prima dose di trattamento in studio entro i tempi indicati:
    • 4 settimane per la radioterapia toracica ai campi polmonari o la radiazione a campo limitazione per la palliazione entro  2 settimane prima della prima dose di trattamento in studio. Un’eccezione a questo esiste per i pazienti che hanno ricevuto radioterapia palliativa all’osso, che devono essersi ripresi da tossicità correlate.
    • 4 settimane o  5 emivite per la chemioterapia o la terapia biologica (compresi gli anticorpi monoclonali) o terapie continue o intermittenti a piccole molecole o qualsiasi altro agente sperimentale.
    • 6 settimane per gli agenti citotossici con rischio di gravi tossicità ritardate.
    • 4 settimane per la terapia immuno-oncologica, come gli antagonisti CTLA4, PD-1 o PDL-1.
  • Per i pazienti affetti da mesotelioma: uso della terapia antineoplastica non invasiva entro 2 settimane dalla valutazione del tumore allo screening.
  • Malattia maligna, diversa da quella trattate nel suddetto studio.
  • Funzionalità renale insufficiente allo screening.
  • Malattie cardiache clinicamente significative o fattori di rischio allo screening.
  • Insufficiente funzione del midollo osseo allo screening.
  • Insufficiente funzionalità epatica allo screening.
  • Pazienti che hanno i seguenti valori di laboratorio al di fuori dei limiti normali: potassio, magnesio, calcio totale (corretto per basso contenuto di albumina sierica).
  • Infezione attiva da COVID-19 nota.
  • Donne in gravidanza o in allattamento.
  • Solo in Giappone: i pazienti con una storia di malattia polmonare interstiziale indotta da farmaci e/o non farmaci grado 2.

Elenco dei centri partecipanti presenti in Italia:

  • Novartis Investigative Site

Rozzano, MI, Italia, 20089

Stato di reclutamento: in corso

 

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A Study of Assess a PI3Kδ Inhibitor (IOA-244) in Patients With Metastatic Cancers

Studio per valutare un inibitore PI3Kδ (IOA-244) in pazienti con tumori metastatici

 

Sponsor: iOnctura

Scopo dello studio: determinare se IOA-244 è sicuro e tollerabile nei pazienti oncologici (parte A); inoltre, si valuterà anche se IOA-244 potrà aumentare la risposta immunitaria antitumorale nei pazienti sia in monoterapia che in combinazione con pemetrexed/cisplatino (parte B). I partecipanti riceveranno il farmaco IOA-244 per 6 mesi. Dopo il completamento del trattamento, i partecipanti continueranno nello studio per un periodo di follow-up di 6 mesi.

Patologia: tumore solido, linfoma non-Hodgkin

Intervento/Trattamento: farmaco IOA-244

Fase dello studio: fase I

Randomizzato: N/D

Tipo di studio: interventistico

Numero di partecipanti stimati: 60

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 25 febbraio 2020

Stato di reclutamento: in corso (ultimo aggiornamento 30 agosto 2021)

Braccia di sperimentazione e tipi di interventi:

  • Sperimentale in braccio singolo con IOA-244  Farmaco IOA-244 somministrato per via orale 1 volta al giorno

Obiettivo primario: valutazione degli eventi avversi nei pazienti partecipanti mediante CTCAE v5.0, verranno valutati mediante interrogatorio non direttivo durante il processo di screening, ad ogni visita durante lo studio e durante il periodo di follow-up di sicurezza.

Obiettivi secondari: valutazione dei seguenti parametri vitali

  • Concentrazione plasmatica di picco
  • Concentrazione plasmatica minima osservata
  • Emivita di eliminazione terminale
  • Tempo della concentrazione plasmatica massima osservata
  • Area sotto la curva di concentrazione plasmatica in relazione al tempo, dal tempo zero fino al tempo dell’ultima concentrazione quantificabile
  • Area sotto la curva di concentrazione plasmatica in relazione al tempo, dal tempo zero fino all’infinito
  • Linfociti immuno-fenotipizzazione nel sangue periferico
  • Livelli di lattato deidrogenasi (LDH)
  • Livelli di mesotelina (per pazienti con mesotelioma)
  • % di partecipanti con una risposta completa o una risposta parziale; RECIST v1.1 per i pazienti con mesotelioma, RECIST modificato e criteri di Lugano 2014 per i pazienti NHL
  • Durata della risposta tra i pazienti che raggiungono una risposta obiettiva determinata dalla valutazione radiografica della malattia
  • Sopravvivenza libera dalla progressione
  • Sopravvivenza globale

Criteri di inclusione:

  • Età 18 anni e più (soggetto adulto)
  • Entrambi i sessi sono idonei allo studio
  • Consenso informato firmato ottenuto prima della partecipazione allo studio
  • Performance Status dell’Eastern Cooperative Oncology Group (ECOG) da 0 a 1
  • Pazienti con melanoma avanzato o metastatico, mesotelioma, melanoma oculare/uveale o NHL

Criteri di esclusione:

  • Non si accettano volontari
  • Incapacità di deglutire il cibo o qualsiasi condizione del tratto gastrointestinale superiore che preclude la somministrazione di farmaci orali.
  • Avere precedenti anamnesi mediche significative ed eventi avversi (AE):
    • Precedente AE immuno-correlato (irAE) di grado 3 o 4
    • Processo autoimmune attivo
    • Note metastasi attive del sistema nervoso centrale (SNC) e/o meningite carcinomatosa
    • Storia o presenza di elettrocardiogramma anomalo (ECG) che è clinicamente significativo
    • Evidenza di malattia polmonare interstiziale o polmonite attiva non infettiva
    • Infezione attiva che richiede una terapia sistemica; per i pazienti con NHL (tubercolosi, infezioni sistemiche batteriche, fungine o virali in corso, HIV, epatite B o C, HSV)
    • Malignità aggiuntiva nota che sta progredendo o richiede un trattamento attivo
    • Qualsiasi disturbo medico grave o incontrollato o infezione attiva che può aumentare il rischio associato alla partecipazione allo studio, alla somministrazione di farmaci in studio o comprometterebbe la capacità del paziente di ricevere la terapia di protocollo
  • Trattamento con farmaci antitumorali, farmaci sperimentali, chirurgia e/o radiazioni entro il seguente intervallo prima della prima somministrazione del farmaco in studio:
    • < 14 gg per la chemioterapia, la terapia mirata a piccole molecole, la resezione chirurgica delle lesioni o la radioterapia
    • < 14 gg per un precedente agente mirato alla via PD-1
    • < 28 gg per i precedenti anticorpi monoclonali utilizzati per la terapia antitumorale
    • < 28 gg o 5 emivite prima della prima dose per tutti gli altri farmaci o dispositivi dello studio sperimentale

Elenco dei centri partecipanti presenti in Italia:

  • Humanitas Hospital Research

Rozzano, Milano, Italia, 20089

Contatto: Armando Santoro, MD +39(0282)244080

armando.santoro@cancercenter.humanitas.it

Contatto: Carmelo Carlostella, MD carmelo.carlostella@hunimed.eu

Principal Investigator: Armando Santoro, MD

Stato di reclutamento: in corso

 

  • Unità di Oncologia Medica e Immunoterapia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Siena

Siena, Italia, 53100

Contatto: Michele Maio, MD, +39(0577)586335 ao-siena@postacert.toscana.it

Contatto: Anna Maria di Giacomo, MD a.digiacomo@ao-siena.toscana.it

Principal Investigator: Michele Maio, MD

Stato di reclutamento: in corso

 

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Study of Pembrolizumab (MK-3475) in Participants With Advanced Solid Tumors (MK-3475/KEYNOTE-158)

Studio di Pembrolizumab (MK-3475) in soggetti con tumori solidi avanzati (MK-3475/KEYNOTE-158)

 

Sponsor: Merck Sharp & Dohme LLC

Scopo dello studio: i partecipanti con più tipi di tumori solidi avanzati (non resecabili e/o metastatici) che hanno progredito nella terapia standard di cura saranno trattati con pembrolizumab (MK-3475).

Patologia: cancro avanzato, carcinoma anale, cancro anale, cancro biliare, colangiocarcinoma, cancro del dotto biliare, tumore neuroendocrino, tumore carcinoide, carcinoma endometriale, cancro dell’endometrio, carcinoma cervicale, carcinoma vulvare, cancro vulvare, carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC), tumore polmonare, mesotelioma, carcinoma tiroideo, cancro alla tiroide, carcinoma delle ghiandole salivari, cancro delle ghiandole salivari, cancro salivare, cancro della ghiandola parotide, tumori solidi avanzati, carcinoma colorettale.

Intervento/Trattamento: biologico con pembrolizumab

Fase dello studio: fase II

Randomizzato: no

Tipo di studio: interventistico

Numero di partecipanti stimati: 1595

Scopo primario: trattamento

Data di inizio dello studio: 18 dicembre 2015

Stato di reclutamento: in corso (ultimo aggiornamento 16 maggio 2022)

Braccia di sperimentazione e tipi di interventi:

  • Sperimentale Pembrolizumab 200 mg: i pazienti ricevono per via endovenosa il giorno 1 di ogni ciclo di 3 settimane per un massimo di 35 somministrazioni (fino a circa 2 anni di trattamento).
  • Sperimentale Pembrolizumab 400 mg: la somministrazione avviene ogni 6 settimane per un massimo di 18 somministrazioni (fino a circa 2 anni di trattamento); pazienti con qualsiasi tumore solido avanzato che ha fallito almeno una linea di terapia ed è “Tumor-Mutational Burden-High” (TMB-H).

Obiettivo primario: analisi del tasso di risposta obiettiva, indicata come la percentuale dei partecipanti con risposta completa o parziale. Le risposte saranno determinate da una revisione radiologica centrale indipendente, con valutazione di conferma come richiesto da RECIST v1.1.

Obiettivi secondari: si analizzano i seguenti parametri

  • Durata della risposta
  • Sopravvivenza libera dalla progressione di malattia
  • Sopravvivenza globale

Criteri di inclusione:

  • Età 18 anni e più (adulto)
  • Entrambi i sessi sono idonei allo studio
  • Tumore solido avanzato istologicamente o citologicamente confermato (carcinoma anale a cellule squamose, adenocarcinoma biliare, tumori neuroendocrini, carcinoma endometriale, carcinoma cervicale a cellule squamose, carcinoma vulvare a cellule squamose, carcinoma polmonare a piccole cellule, mesotelioma, carcinoma tiroideo, carcinoma delle ghiandole salivari, qualsiasi tumore solido avanzato eccetto il carcinoma del colon-retto.
  • Qualsiasi tumore solido avanzato che ha fallito almeno una linea di terapia ed è TMB-H.
  • Progressione del tumore o intolleranza a terapie note per fornire benefici clinici
  • Può fornire tessuto tumorale per analisi di studio (a seconda del tipo di tumore)
  • Malattia radiologicamente misurabile
  • PS ECOG di 0 o 1 entro 3 gg prima della prima dose di pembrolizumab
  • Aspettativa di vita di almeno 3 mesi
  • Adeguata funzione d’organo
  • Le partecipanti di sesso femminile in età fertile devono essere disposte ad utilizzare un metodo contraccettivo adeguato durante il periodo di intervento e per almeno il tempo necessario ad eliminare ogni intervento in studio dopo l’ultima dose del farmaco.

Criteri di esclusione:

  • Attualmente partecipa e riceve la terapia di studio
  • Diagnosi di immunodeficienza o somministrazione di terapia steroidea sistemica
  • Malattia autoimmune attiva che ha richiesto un trattamento sistemico negli ultimi 2 anni
  • Precedente terapia con anticorpi monoclonali antitumorali entro 4 settimane prima del giorno 1 dello studio
  • Precedente chemioterapia mirata a piccole cellule o radioterapia entro 2 settimane dal giorno 1 dello studio
  • Tumore maligno aggiuntivo noto entro 2 anni prima dell’arruolamento
  • Metastasi note del sistema nervoso centrale attivo (SNC) e/o meningite carcinomatosa
  • Glioblastoma multiforme del tronco cerebrale
  • Ha una storia di polmonite/malattia polmonare interstiziale che ha richiesto steroidi o polmonite attuale/malattia interstiziale polmonare
  • Infezione attiva che richiede una terapia sistemica
  • Disturbi psichiatrici o di abuso di sostanze noti che interferirebbero con la capacità del partecipante di cooperare con i requisiti dello studio
  • Gravidanza, allattamento al seno o in attesa di concepire o generare figli entro la durata prevista dello studio
  • In precedenza ha partecipato a qualsiasi altro studio su pembrolizumab (MK-3475)
  • HIV noto
  • Epatite B o C attiva nota
  • Vaccino vivo ricevuto entro 30 gg dall’inizio previsto del trattamento in studio
  • Grave ipersensibilità (superiore al G3) a pembrolizumab e/o a qualcuno dei suoi eccipienti
  • Storia nota di tubercolosi attiva
  • Trapianto di tessuto allogenico/organo solido

Elenco dei centri partecipanti presenti in Italia:

  • MSD Italia S.r.l

Roma, Italia

Contatto Barbara Capaccetti +39 06361911

Stato di reclutamento: in corso

 

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ELENCO DEGLI STUDI CLINICI CON ARRUOLAMENTO ATTIVO IN ITALIA E IN EUROPA SULLE PATOLOGIE ASBESTO-CORRELATE (NO MESOTELIOMA)
La pagina è aggiornata periodicamente sulla base di clinicaltrials.gov

 

Lung Cancer Screening in a Population Exposed to Occupational Lung Carcinogens (LUCSO)

Screening del cancro del polmone in una popolazione esposta ad agenti cancerogeni polmonari occupazionali (LUCSO)


Promotore: Centre Hospitalier Intercommunal Creteil

Principal Investigator: Jean-Claude Pairon

Descrizione: le linee guida di buona pratica clinica per la sorveglianza dei lavoratori dopo esposizione professionale ad agenti cancerogeni polmonari sono state approvate nel dicembre 2015 dalla Haute Autorité de la Santé (Autorità Nazionale francese per la Sanità) e dall’Institut National du Cancer (Istituto Nazionale francese per il Cancro)e una raccomandazione riguarda la messa a punto di una sperimentazione di screening del cancro del polmone con tomografia computerizzata del torace (TC) a basso dosaggio in soggetti professionalmente esposti a carcinogeni polmonari ad alto rischio di cancro del polmone.
Nello studio LUCSO, i ricercatori propongono di condurre, in condizioni rigorosamente definite, uno studio di fattibilità dello screening del cancro del polmone in una popolazione definita ad alto rischio di cancro del polmone secondo le suddette linee guida di buona pratica clinica. La popolazione è composta da fumatori, di età compresa tra 55 e 74 anni, attualmente o precedentemente esposti ad agenti cancerogeni polmonari di gruppo 1 secondo l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro.

Obiettivo primario: l’obiettivo primario di questo studio è valutare la complessa organizzazione dello screening del cancro del polmone nella popolazione target. Questa valutazione si concentrerà sui seguenti indicatori:

• Indicatore di attività di screening: tasso di copertura dello screening nell’arco di due anni
• Indicatore di qualità del test: validità dei questionari autosomministrati per individuare la popolazione ad alto rischio
• Indicatore di qualità dell’esame: tasso di rilevamento del cancro del polmone, tassi di rilevamento del cancro del polmone per stadio, validità della TC del torace a basso dosaggio
• Indicatore di follow-up: tasso di cessazione dal fumo, tasso di mortalità. Questo studio sarà condotto in 8 dipartimenti francesi, da sei centri di riferimento specializzati in salute sul lavoro (SRC).

In considerazione della natura esplorativa di questo studio, si propone di testare inizialmente la fattibilità e l’accettabilità dello screening del cancro del polmone nei primi due anni (Fase 1: 2021-2023, 24 mesi) in soli due SRC (Val-de- Marne e Gironde).
Il processo si svolgerà in più fasi:

• Individuazione dei soggetti attualmente o precedentemente esposti professionalmente ad agenti cancerogeni polmonari mediante lettera di invito allo screening inviata dai Centri Dipartimentali di Screening Tumori a soggetti di età compresa tra 55 e 74 anni.
• Valutazione dell’esposizione professionale ad agenti cancerogeni polmonari
• Valutazione del livello di rischio di cancro al polmone e verifica dell’idoneità
• Procedura di screening: le TC del torace saranno eseguite da centri specializzati nell’imaging del torace
• Follow-up del cancro del polmone quando viene dimostrata un’anomalia suggestiva di cancro del polmone.

Patologia: Cancro del polmone

Tipologia di studio: Osservazionale

Numero di pazienti stimato: 6000 partecipanti

Data di inizio dello studio: 22 luglio 2021

Stato di arruolamento: in corso (ultimo aggiornamento 31 marzo 2022)

Criteri di inclusione: Soggetti con età compresa tra 55 e 74 anni, di entrambi i sessi, ad alto rischio di cancro del polmone ovvero fumatori che fumano 30 pacchetti/anno o più o ex-fumatori che fumavano 30 pacchetti/anno o più e che hanno smesso di fumare da meno di 15 anni e sono attualmente o precedentemente esposti per motivi professionali ad agenti cancerogeni polmonari. Con un algoritmo viene determinata la durata minima dell’esposizione ad agenti cancerogeni occupazionali.

Criteri di esclusione:
• Presenza di segni clinici di cancro ai polmoni
• Soggetti con una storia di cancro ai polmoni
• Presenza di gravi comorbidità potenzialmente letali a breve termine
• Assenza di esposizione professionale ad agenti cancerogeni polmonari secondo i criteri predefiniti
• Soggetti già inclusi in un altro studio prospettico di coorte
• Soggetti già valutati mediante TAC del torace durante l’anno precedente
• Nessuna esposizione al tabacco o esposizione al tabacco insufficiente o cessazione del fumo per più di 15 anni.

Centri sperimentali coinvolti

Francia
Centre Hospitalier Universitaire de Bordeaux – Arruolamento attivo
Bordeaux, France, 33076
Contact: Fleur Delva, MD    557821684 ext 0033    fleur.delva@chu-bordeaux.fr
Sub-Investigator: Patrick Brochard, Pr
Sub-Investigator: Catherine Verdun-Esquer, MD
Principal Investigator: Fleur Delva, MD

Université de Bordeaux – In attesa di inizio arruolamento
Bordeaux, France, 33076

Centre Hospitalier Universitaire de Brest – In attesa di inizio arruolamento
Brest, France, 29609
Contact: Jean-Dominique Dewitte, Pr
Principal Investigator: Jean-Dominique Dewitte, MD

Centre Hospitalier Universitaire de Caen – In attesa di inizio arruolamento
Caen, France, 14033
Contact: Bénédicte Clin-Godart, Pr
Principal Investigator: Bénédicte Clin-Godart, Pr

Centre Hospitalier Intercommunal de Créteil – Arruolamento attivo
Créteil, France, 94010
Contact: Jean-Claude Pairon, Pr    157022093 ext 0033    JC.Pairon@chicreteil.fr
Sub-Investigator: Nadia Abdessemed, MD
Sub-Investigator: Pascal Andujar, Pr
Sub-Investigator: Mireille Matrat, MD

Centre Hospitalier Universitaire de Rennes – In attesa di inizio arruolamento
Rennes, France, 35033
Contact: Christophe Paris, Pr
Principal Investigator: Christophe Paris, Pr

Centre Hospitalier Universitaire de Rouen – In attesa di inizio arruolamento
Rouen, France, 76032
Contact: Jean-François Gehanno, Pr
Principal Investigator: Antoine Gislard, MD

Hôpital d’Instruction des Armées Sainte-Anne – In attesa di inizio arruolamento
Toulon, France, 83000
Contact: Olivier Bylicki, Dr
Principal Investigator: Olivier Bylicki, MD